Telepass: cos’è, come funziona e quanto si paga per viaggiare

Il Telepass rappresenta una soluzione innovativa e largamente diffusa per il pagamento del pedaggio sulle autostrade italiane, permettendo agli automobilisti di viaggiare senza dover effettuare fermate ai caselli. Questo servizio è diventato uno standard per chi desidera minimizzare le code, ottimizzare i tempi di viaggio e usufruire di numerosi servizi integrati oltre ai semplici pagamenti autostradali.

Che cos’è e come funziona il sistema

Alla base del Telepass vi è un piccolo dispositivo elettronico, generalmente fissato al parabrezza interno del veicolo tramite un pratico supporto adesivo. Questo strumento sfrutta la tecnologia dei transponder per entrare in comunicazione con le antenne presenti nei varchi autostradali predisposti al telepedaggio. In pratica, il Telepass consente al veicolo di attraversare il casello tramite le corsie dedicate, senza fermarsi né dover eseguire movimenti manuali o utilizzare contanti e carte di credito.

Quando l’auto si avvicina a un casello autostradale, inizia una sequenza tecnologica:

  • Una prima antenna rileva il veicolo e attiva il dispositivo Telepass sul parabrezza, preparandolo alla transazione.
  • La seconda antenna riconosce il dispositivo e trasmette i dati alla centrale gestionale della rete autostradale.
  • La terza antenna (detta anche “boa”) riceve conferma della transazione e permette l’apertura della sbarra, permesso che avviene praticamente in tempo reale.

Grazie a questo processo automatizzato, il pagamento del pedaggio viene registrato elettronicamente e addebitato in seguito all’automobilista sull’estratto conto, in base al percorso realmente effettuato.

Quali sono i vantaggi e dove si può utilizzare

I motivi per cui il Telepass ha conosciuto un’enorme diffusione sono molteplici:

  • Risparmio di tempo: l’assenza di fermate ai caselli elimina le file, particolarmente nelle ore di punta o nei periodi di vacanza.
  • Comodità: i pagamenti avvengono in modo automatico, senza dover ricorrere ogni volta a banconote o carte.
  • Tracciamento delle spese: tutti gli addebiti vengono registrati su un estratto conto, disponibile tramite app o servizi online.
  • Servizi accessori: l’offerta Telepass comprende anche la possibilità di pagare parcheggi convenzionati, traghetti sullo stretto di Messina, l’Area C di Milano e persino il rifornimento di carburante in alcune stazioni autorizzate.

Esiste anche una versione Telepass Europeo, che permette di usare lo stesso dispositivo sulle autostrade di Francia, Spagna, Portogallo e Croazia, abilitando così i viaggiatori frequenti a muoversi agevolmente anche oltre confine.

Tipologie di Telepass disponibili

Il servizio si è evoluto offrendo oggi diverse opzioni in base alle esigenze specifiche degli utenti:

  • Telepass Family (Base): il pacchetto più semplice pensato per le famiglie e chi viaggia regolarmente. Consente canone zero per il primo anno e offre promozioni come cashback sui pedaggi. Si può associare fino a due targhe allo stesso dispositivo.
  • Telepass Pay Per Use: ideale per coloro che usano raramente l’autostrada, prevede un addebito solo nei giorni di effettivo utilizzo (1 euro al giorno). Questa soluzione è perfetta per chi si muove soprattutto nei weekend, o solo in determinati periodi come le vacanze. Anch’esso permette di abbinare due targhe sulla stessa attivazione e offre i servizi accessori della versione Family.
  • Telepass Twin: pensato per chi vuole un secondo dispositivo, magari da installare su un veicolo aggiuntivo della stessa famiglia. Offre assistenza stradale inclusa e servizi accessori identici alla Family, con canone azzerato il primo anno e poi un addebito mensile contenuto.
  • Telepass Europeo: specifico per traversate e viaggi internazionali in alcune nazioni dell’Unione Europea; l’opzione si attiva sul profilo personale e consente l’utilizzo in numerosi paesi senza dover cambiare dispositivo.

L’ampiezza della gamma permette quindi sia a chi viaggia spesso che a chi si muove in modo occasionale di trovare la soluzione più adatta al proprio profilo di utilizzo.

Quanto si paga: costi e tariffe

Uno dei temi principali di interesse riguarda ovviamente gli aspetti economici. Il costo di attivazione del dispositivo può variare nel tempo a seconda delle promozioni e del tipo di offerta scelta, ma normalmente si attesta intorno ai 10 euro una tantum per la prima attivazione.

Per quanto riguarda il canone:

  • La versione Telepass Family (Base) prevede spesso canone gratuito per il primo anno; successivamente, il costo mensile varia normalmente tra i 1,83 e 2,50 euro al mese (tariffe soggette a promozioni stagionali o cambiamenti).
  • Il Telepass Pay Per Use comporta un costo di 1 euro per ogni giornata di utilizzo, senza canone fisso mensile, quindi adatto a chi accede di rado all’autostrada.
  • Il Telepass Europeo prevede, quando attivato e usato realmente oltre confine, un canone mensile di 2,40 euro per ogni mese di effettivo utilizzo del dispositivo nei paesi abilitati, con possibilità di canone azzerato come promo in caso di abbinamento a offerte Family o Plus.
  • Il Telepass Twin, per dotarsi di un secondo dispositivo, prevede canone zero il primo anno e successivamente 0,88 euro al mese, in linea promozionale con altre offerte del gruppo.

Oltre ai costi sopra elencati, va sottolineato che il pedaggio autostradale resta invariato: il Telepass facilita il pagamento ma non offre sconti fissi sulle tariffe standard, tranne in presenza di eventuali promozioni temporanee o accordi con i gestori delle infrastrutture.

Procedura di richiesta e gestione del servizio

Per ottenere un Telepass è sufficiente effettuare la richiesta tramite vari canali, tra cui il sito ufficiale dell’operatore, alcune banche convenzionate o i punti fisici autorizzati. La procedura è rapida:

  • Compilazione del modulo con i dati personali, targa del veicolo e IBAN per l’addebito delle spese.
  • Ritiro del dispositivo presso una sede o ricezione tramite spedizione apposita.
  • Installazione autonoma del dispositivo, generalmente mediante un semplice fissaggio adesivo al parabrezza.

Dal momento della ricezione, il Telepass è pronto all’uso e può essere gestito agevolmente tramite app dedicate, che consentono di controllare spese, attivare o disattivare servizi accessori, visualizzare l’estratto conto e ricevere assistenza. In caso di smarrimento o danneggiamento, il dispositivo può essere sostituito previa comunicazione all’assistenza clienti.

Negli ultimi anni, il servizio si è arricchito di ulteriori funzionalità che comprendono l’integrazione con pagamenti di parcheggi convenzionati, abbonamenti a ztl, traghetti e molte altre soluzioni per la mobilità urbana ed extraurbana. La flessibilità della piattaforma e la possibilità di abbinare più targhe rendono il sistema adattabile sia a utenti privati che aziendali, garantendo un’ampia copertura territoriale e una gestione semplificata dei costi di viaggio.

In definitiva, il Telepass resta il riferimento per chi desidera ottimizzare gli spostamenti sulle autostrade d’Italia e in diversi paesi europei, con la certezza di affidabilità tecnologica, trasparenza nelle tariffe e ampia gamma di opzioni pensate sia per l’uso frequente che saltuario.

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